Udine, 11 agosto 2025 – Gianluigi Donnarumma non prenderà parte alla Supercoppa europea contro il Tottenham in programma il 13 agosto a Udine. La notizia è stata confermata da L’Equipe, che ha reso noto che il portiere non sarà convocato per l’incontro. La decisione arriva a pochi giorni dall’annuncio ufficiale da parte del PSG dell’ingaggio di Lucas Chevalier, giovane portiere proveniente dal Lille, segnale chiaro di un cambio di rotta nella gestione della porta parigina.
Il futuro di Donnarumma al Paris Saint-Germain
L’arrivo di Chevalier, descritto dal club come un portiere “a suo agio sulla linea di porta, nei duelli e nelle uscite, dotato di un ottimo gioco con i piedi“, rispecchia la filosofia tecnica di Luis Enrique, che punta su un estremo difensore capace di costruire l’azione fin dai primi passaggi. In conferenza stampa, il giovane francese si è detto convinto di incarnare le caratteristiche ricercate dall’allenatore spagnolo. Questo avvicendamento sancisce di fatto la fine del percorso di Donnarumma con il PSG, che non ha accettato il rinnovo contrattuale proposto, inferiore agli 8 milioni netti più bonus rispetto ai 12 milioni percepiti attualmente. Il contratto del portiere scadrà nel 2026.
Situazione contrattuale e prospettive di mercato
Gigio, protagonista nella storica vittoria della prima UEFA Champions League del PSG nella stagione 2024-2025, è ora considerato un “esubero di lusso”. La società parigina, impegnata in una rigorosa politica di contenimento dei costi, punta a valorizzare giocatori under 25 con ingaggi più sostenibili. Per questo motivo si valuta seriamente una cessione già in questa finestra di mercato, allo scopo di evitare la perdita a parametro zero come accaduto nel 2021 con il Milan.
Tra le squadre interessate al portiere e capitano della Nazionale italiana figurano entrambe le società di Manchester, il Bayern Monaco e il Galatasaray, anche se quest’ultima non sembra essere una destinazione gradita da Donnarumma. Al momento, un ritorno in Serie A è ipotizzabile solo a contratto scaduto, nel 2026, quando potrà trasferirsi a parametro zero.
Il Paris Saint-Germain, club fondato nel 1970 e oggi tra le realtà più vincenti del calcio francese e europeo, continua quindi la sua evoluzione tecnica e societaria puntando su un nuovo ciclo di giovani talenti, con l’obiettivo di mantenere il proprio status di campione d’Europa e dominatore della Ligue 1.






