Cremona, 10 settembre 2025 – Nel giorno della sua presentazione ufficiale con l’U.S. Cremonese, Jamie Vardy ha spiegato in conferenza stampa le ragioni che lo hanno portato a scegliere il club lombardo per la nuova fase della sua carriera calcistica. L’attaccante inglese, noto per la sua esperienza e il suo spirito combattivo, ha messo in evidenza come la decisione sia stata presa con attenzione, ponendo la famiglia al centro delle valutazioni e percependo la passione trasmessa dal Davide Nicola nelle conversazioni.
La conferenza stampa di Vardy
Vardy, 38 anni, ha sottolineato: “Ho valutato diversi aspetti, in primis la mia famiglia. Ho parlato con Nicola in videochiamata e, guardandolo negli occhi, ho percepito la passione. Lavoro duro per farmi trovare pronto ogni volta che ci sarà bisogno. Voglio zittire chi dubita di me e dare battaglia insieme ai miei compagni per raggiungere i risultati”. L’inglese ha poi descritto un impatto molto positivo con l’ambiente cremonese: “La città è stata tutt’altro che tranquilla in questi giorni. Sono anche salito sul Torrazzo e ho conosciuto molti tifosi, è stato impressionante. La lingua è l’unico problema in questo momento, ma il calcio è una lingua universale”.
Vardy ha inoltre evidenziato l’obiettivo principale: “Dopo essermi confrontato con Arvedi e Nicola ho capito che l’obiettivo primario è la salvezza, proprio come fu al Leicester. Cercheremo di dare il massimo in ogni partita: nel calcio chiunque può battere chiunque, e ci alleniamo per questo. Lottare per ribaltare i pronostici mi ha convinto a venire”.
L’esordio in Serie A e l’ammirazione per Del Piero
In vista del possibile debutto con la Cremonese contro il Verona, Vardy ha dichiarato: “In estate ho voluto mostrare sui social che mi stavo mantenendo in forma nel miglior modo possibile. Tornare ad allenarmi con la squadra è stato incredibile. Gli allenamenti stanno andando molto bene, mi sento quasi al meglio della condizione fisica, che migliorerà ancora. La decisione per lunedì, però, spetta al mister”. L’attaccante, cresciuto ammirando il calcio italiano, ha espresso tutta la sua stima: “Da piccolo guardavo il campionato italiano in tv, è uno dei migliori al mondo, forse più tecnico della Premier. Il mio idolo italiano è Alessandro Del Piero“.
Rapporti con allenatori italiani e motivazioni personali
Vardy, che ha nel suo palmarès anche un titolo di Premier League con il Leicester City, ha ricordato i rapporti con tecnici italiani: “Non ho parlato ancora con Ranieri, ha sempre speso belle parole per me e non voglio deluderlo. Sono rimasto in contatto con Maresca, ho parlato con lui tutta l’estate. Ha speso parole bellissime per la città e per la società, e da lì non ho più avuto dubbi”.
L’esperto attaccante inglese, noto per la sua capacità di finalizzazione e la determinazione, si prepara così a vivere una nuova sfida in Serie A, portando con sé un bagaglio di esperienza internazionale e la voglia di contribuire alla permanenza della Cremonese nella massima serie.






