L’ex difensore rossonero elogia Allegri per la mentalità vincente e riconosce il valore di Pioli nella crescita della Fiorentina e del calcio italiano moderno.
Fiesole, 4 luglio 2025 – Alessandro Costacurta, ex difensore e campione del Milan, ha espresso il suo giudizio su due tra i principali allenatori della Serie A, Massimiliano Allegri e Stefano Pioli, intervenendo alla cerimonia del premio internazionale Fair Play Menarini. Le sue parole offrono uno sguardo esperto sulle figure che dominano la scena calcistica italiana.
Allegri, un tecnico dal mindset vincente
Secondo Costacurta, Massimiliano Allegri è un vincente, un allenatore che ha già dimostrato ampiamente la sua bravura in diversi contesti. “Credo che Allegri sia un vincente, ha già dimostrato da tutte le parti quanto è bravo”, ha affermato l’ex difensore rossonero. Pur ammettendo di non essere il suo “primo tifoso”, Costacurta ha sottolineato come Allegri rappresenti il ritorno a un calcio tradizionale italiano, capace di portare risultati concreti. Allegri, 57 anni e attualmente alla guida del Milan per la seconda volta dal 2025, è noto per la sua capacità tattica e per il suo approccio pragmatico, che gli ha permesso di conquistare numerosi trofei, tra cui diversi scudetti sia con il Milan che con la Juventus. La sua preferenza per moduli offensivi come il 4-3-3 o il 4-3-1-2 e la sua abilità di adattare le strategie in base alle esigenze della squadra sono elementi chiave del suo successo.
Pioli e la Fiorentina: un progetto promettente
Per quanto riguarda Stefano Pioli, che guida la Fiorentina, Costacurta ha espresso un giudizio altrettanto positivo, definendolo “uno dei migliori allenatori italiani”. L’ex difensore ha visitato recentemente il Viola Park, il centro sportivo della Fiorentina, e si è detto entusiasta del progetto in corso, evidenziando la lungimiranza della dirigenza viola negli acquisti recenti. “Pioli è un bel mattone su cui lavorare”, ha detto, citando in particolare le qualità di giovani talenti come Viti e Fazzini, e sottolineando il valore di giocatori esperti come Dzeko, capace ancora di dire la sua in Serie A grazie alla sua intelligenza tattica.
Costacurta ha inoltre commentato la situazione all’Inter, soffermandosi sul ruolo di capitano di Lautaro Martinez e sulla sua decisione di lanciare una strigliata pubblica al gruppo, un episodio che riflette i mutamenti nello spogliatoio moderno rispetto al passato.
Alessandro Costacurta, noto per la sua lunga carriera al Milan – dove ha collezionato 24 trofei tra cui 7 scudetti e 5 Champions League – è considerato uno dei migliori difensori italiani di sempre. Dopo il ritiro, nel 2007, si è dedicato all’attività di opinionista per Sky Calcio e ha ricoperto incarichi istituzionali come subcommissario della FIGC. La sua esperienza e il suo occhio critico offrono un punto di vista autorevole sul calcio italiano contemporaneo.