Napoli, 30 settembre 2025 – Alla vigilia della sfida di Champions League contro lo Sporting Lisbona, il tecnico del Napoli, Antonio Conte, ha parlato in conferenza stampa affrontando diversi temi, dalla situazione interna della squadra alle condizioni degli infortunati, senza tralasciare le aspettative per l’incontro europeo.
Conte sulla squadra e la gestione di De Bruyne

Durante la conferenza, Conte ha voluto mettere in chiaro il concetto di squadra, evitando di focalizzarsi su singoli giocatori. A proposito della tensione mostrata dal centrocampista belga Kevin De Bruyne durante la sostituzione nella partita contro il Milan, il tecnico ha dichiarato: “Non mi piace parlare del singolo giocatore, si vince o si perde da squadra. Con De Bruyne tutto è stato compreso, patti chiari e amicizia lunga, situazione chiusa“. Conte ha poi sottolineato la soddisfazione per la prestazione offerta contro il Milan, evidenziando come la squadra abbia dominato la partita a San Siro, anche se ci sono state alcune disattenzioni da correggere: “Il Napoli che va a San Siro a dominare la partita non è cosa di tutti i giorni, ora cerchiamo di trovare i giusti equilibri senza passare agli eccessi“.
Il tecnico ha anche parlato delle difficoltà legate al secondo anno della sua guida: “Si gioca ogni tre giorni e dobbiamo inserire nuovi giocatori. Non cerco scuse, ma dobbiamo migliorare coinvolgendo tutti e prepararci al terzo anno, che sarà più strutturato“.
Emergenza difensiva e avversari in Champions
Conte ha poi affrontato la questione degli infortuni e delle assenze nella difesa partenopea, che dovrà fare a meno di Rrahmani, Buongiorno e dello squalificato Di Lorenzo. Ha riferito che sia Spinazzola che Olivera stanno svolgendo allenamenti differenziati e che si proverà a recuperarli: “Siamo in emergenza importante perché Pasquale Mazzocchi e Marianucci sono fuori dalla lista Champions e restano solamente Beukema e Juan Jesus come difensori centrali. Per fortuna abbiamo reintegrato Gutierrez, che ci dà una chance a sinistra“. Conte ha ironizzato sul fatto di avere solo due centrali e ha invitato scherzosamente i cronisti a suggerire soluzioni tattiche, incluso l’impiego di Elmas terzino se necessario.
Sull’avversario, lo Sporting Lisbona, Conte ha rimarcato il valore della squadra portoghese: “È una squadra di prima fascia, campione portoghese, che si contende sempre il titolo con Porto e Benfica. Dovremo affrontarli sapendo che sono forti, ma anche noi vogliamo misurarci“. Ha inoltre evidenziato la difficoltà del calendario, dato che lo Sporting ha giocato il giorno prima e il Napoli è tornato a casa molto tardi, ma che non ci saranno polemiche: “Avere un giorno in più di allenamento ci avrebbe permesso di preparare meglio la partita, ma dovremo abituarci e fare esperienza“.
Le parole di Juan Jesus
Insieme a Conte ha parlato in conferenza anche il difensore portoghese Juan Jesus, che ha sottolineato l’importanza di fare punti in Champions: “Più punti fai, più sei tranquillo. Abbiamo già perso a Manchester, ma se facciamo 13-14 punti possiamo andare avanti“. Il centrale ha commentato l’episodio di nervosismo di De Bruyne affermando che non influisce sulla squadra, che è pronta a ripartire dopo la sconfitta contro il Milan. Secondo Juan Jesus, il Napoli è una squadra da battere e ha dato fastidio al Milan, come dimostrano le loro esultanze post partita. Infine, ha descritto lo Sporting come una formazione molto tecnica e pericolosa in attacco, ma con difese vulnerabili: “Se gestiamo bene la partita possiamo vincere, siamo pronti“.
Queste dichiarazioni offrono un quadro chiaro della preparazione del Napoli alla partita di Champions League, evidenziando la determinazione della squadra e le sfide da affrontare sia sul campo sia fuori.
Fonte: alanews - Champions League, Napoli-Sporting Lisbona: la conferenza stampa integrale di Conte e Juan Jesus






