Napoli, 22 ottobre 2025 – Dopo la pesante sconfitta per 6-2 subita dal Napoli in casa del PSV Eindhoven nella terza giornata della fase a gironi di Champions League, il tecnico Antonio Conte ha rilasciato una conferenza stampa dai toni decisi e senza filtri. Il tecnico azzurro ha voluto esprimere il suo disappunto non solo per il risultato, ma anche per l’atteggiamento mostrato dalla squadra.
Conte: “Le glorie personali non contano, serve una sola visione”

Antonio Conte ha esordito con un commento pungente: “Doppietta McToninay? Le glorie personali mi interessano zero. Tutti, i vecchi e i nuovi e io per primo dobbiamo alzare i giri un’altra volta. Sarà un’annata super difficoltosa, lo ripeto ancora una volta.” Il tecnico ha ribadito il concetto di collettività e unità, sottolineando che non esistono obiettivi personali all’interno del gruppo: “Napoli deve tornare al centro. Il bene di un singolo non serve a niente.”
Conte ha poi fatto riferimento all’importanza di questa sconfitta come campanello d’allarme: “Stavolta è capitata questa sconfitta e non è il primo segnale. Mi auguro che provochi dolori a tutti come ha provocato dolore a me.” L’allenatore ha chiuso il punto parlando di una necessità di rialzare il livello di attenzione e di impegno, senza nascondersi dietro scuse: “Chi dice che io voglio mettere le mani avanti, lo dica pure.”
Le parole forti sul rapporto con Napoli e i tifosi
Nel finale della conferenza, Conte ha espresso parole molto forti riguardo alle controversie e alle tensioni che si sono create attorno al club e alla città: “A causa di tante cose montate e spinte ad arte si sono create situazioni spudorate che mi hanno divertito: Napoli e i napoletani non devono essere presi per il co.”** Un messaggio chiaro e diretto, che evidenzia la volontà del tecnico di difendere la città e i suoi tifosi da critiche e strumentalizzazioni.
Antonio Conte, nato a Lecce nel 1969, è uno degli allenatori più vincenti e carismatici del calcio italiano. Dopo una carriera da centrocampista di alto livello con la Juventus e la nazionale italiana, ha intrapreso la carriera da tecnico, vincendo numerosi titoli con diverse squadre. Attualmente guida il Napoli, con cui ha appena conquistato il quinto scudetto della sua carriera, diventando il primo allenatore nella storia della Serie A a vincere il campionato con tre squadre differenti.
Il tecnico è noto per il suo stile di gioco aggressivo e tatticamente flessibile, con una predilezione per la difesa a tre e un approccio competitivo esasperato, che spesso porta la squadra a dare il massimo in ogni partita. Tuttavia, questa intensità si traduce anche in momenti di forte pressione, come evidente nelle sue dichiarazioni post partita contro il PSV.
Il Napoli, città ricca di storia e cultura, è attualmente al centro dell’attenzione calcistica nazionale e internazionale grazie alla sua squadra e al suo allenatore. In un momento delicato della stagione europea, le parole di Conte evidenziano la necessità di ritrovare coesione e determinazione per affrontare le sfide che restano.






