Lisbona, 11 dicembre 2025 – Il Napoli esce sconfitto dalla trasferta di Champions League sul campo del Benfica, perdendo per 2-0 una partita che ha messo in evidenza le difficoltà fisiche e mentali degli azzurri, come sottolineato in conferenza stampa da Antonio Conte. Il tecnico partenopeo ha analizzato con chiarezza la prestazione della sua squadra, evidenziando le cause che hanno portato al risultato negativo.
Conte: “Non posso considerarlo un passo falso, ma si è vista la differenza di energia”

Dopo la sconfitta subita allo stadio Estádio da Luz di Lisbona, Conte ha ammesso la delusione, ma ha respinto l’idea che questo possa essere considerato un vero e proprio passo falso per il Napoli: “I ragazzi hanno dato tutto quello che avevano“, ha dichiarato. Il tecnico ha spiegato come la differenza di condizione atletica abbia influito notevolmente sulla gara: il Benfica è arrivato alla partita con due giorni in più di riposo, essendo sceso in campo l’ultimo venerdì, mentre il Napoli ha giocato diverse partite ravvicinate, accumulando stanchezza sia fisica sia mentale.
Conte ha poi aggiunto: “È inevitabile che prima o poi si paghino queste cose, soprattutto in una competizione così intensa. Non eravamo lucidissimi nelle scelte e nella qualità delle giocate, e alcune situazioni avrebbero potuto essere lette meglio”. Nonostante ciò, ha voluto sottolineare la generosità della squadra, impegnatasi fino al termine della gara.
La partita e la lezione tattica di Mourinho
Il match è stato deciso da un gol per tempo di Rios e Barreiro, autori delle reti che hanno permesso al Benfica, sotto la guida dell’allenatore José Mourinho, di imporsi nettamente. La squadra portoghese ha sfruttato la superiorità fisica e tattica, pressando alto e mandando in confusione il Napoli con un gioco aggressivo e dinamico.
La formazione di Conte ha sofferto soprattutto nel primo tempo, subendo un forcing costante e mostrando imprecisioni nei passaggi e nella circolazione del pallone. Nel secondo tempo, pur con qualche cambio mirato – tra cui l’ingresso di Spinazzola e Politano – il Napoli non è riuscito a ribaltare le sorti dell’incontro. Il Benfica ha controllato la gara, mantenendo il doppio vantaggio senza troppi affanni e costringendo gli azzurri a lottare per un posto nei playoff della competizione.
Il risultato di Lisbona complica dunque la posizione del Napoli nella classifica del girone, che ora appare più in bilico, con le prossime sfide contro Copenaghen e Chelsea che si preannunciano decisive per il prosieguo europeo degli azzurri.
La partita di ieri conferma ancora una volta la difficoltà di mantenere ritmi elevati in una stagione lunga e impegnativa come quella attuale, dove l’esperienza di un tecnico d’élite come Antonio Conte si scontra con la freschezza atletica e l’organizzazione tattica di squadre storicamente forti in Europa come il Benfica.






