Milano, 29 luglio 2025 – Si è svolto questa mattina nella sede di via Rosellini il Consiglio della Lega Serie A, un appuntamento istituzionale che ha visto la partecipazione dei maggiori dirigenti del calcio italiano. La riunione ha rappresentato un momento cruciale per la programmazione e la gestione del campionato di massima serie e delle altre competizioni organizzate dalla Lega.
I protagonisti del Consiglio di Lega
Il primo ad arrivare è stato Giuseppe Marotta, amministratore delegato e presidente del consiglio di amministrazione dell’Inter, nonché consigliere federale della Lega Serie A. Marotta si è mostrato disponibile con la stampa, rispondendo con un sorriso ad alcune domande riguardanti il mercato, in particolare sul giocatore Lookman. A seguire sono entrati altri esponenti di rilievo: Luca Percassi, amministratore delegato dell’Atalanta e vicepresidente del Consiglio di Lega, il presidente del Milan Paolo Scaroni, il presidente del Cagliari Tomaso Giulini, il presidente della Lega Serie A Ezio Maria Simonelli, l’amministratore delegato della Lega Serie A Luigi De Siervo e infine il consigliere della Lega Claudio Fenucci.
La compagine dirigente riflette l’organigramma aggiornato al dicembre 2024, con Simonelli al vertice della Lega, che dal 2010 organizza il campionato di Serie A, la Coppa Italia, la Supercoppa italiana, e le competizioni giovanili come il Campionato Primavera 1, oltre a promuovere gli interessi delle venti società affiliate alla FIGC.
Il ruolo della Lega Serie A nello sport e nella società
La Lega Nazionale Professionisti Serie A, con sede a Milano, è un’associazione privata che rappresenta le squadre partecipanti alla massima divisione del calcio italiano. Nel corso degli anni ha ampliato il suo raggio d’azione, includendo dal 2021 anche la gestione dei campionati di eSports, dimostrando un’apertura verso nuove forme di competizione e intrattenimento.
Oltre alla gestione sportiva, la Lega si impegna attivamente su temi sociali e culturali: la campagna “Keep Racism Out”, giunta alla terza edizione, mira a contrastare ogni forma di discriminazione nei campi di gioco, coinvolgendo calciatori, allenatori, arbitri, dirigenti e tifosi. Parallelamente, dal 2018 la Lega Serie A sostiene la campagna nazionale #UNROSSOALLAVIOLENZA per combattere la violenza sulle donne, simbolicamente rappresentata dal cartellino rosso.
La presenza di figure come Marotta, che negli anni ha segnato un’epoca nel calcio italiano con la sua esperienza dirigenziale, sottolinea il peso strategico che la Lega Serie A ha nel panorama sportivo nazionale. Il Consiglio di oggi ha rappresentato quindi un momento di confronto e coordinamento essenziale per il futuro del calcio italiano, con particolare attenzione agli aspetti organizzativi, sportivi e sociali.





