Francoforte, 27 novembre 2025 – L’Atalanta Bergamasca Calcio ha conquistato un’importante vittoria in Champions League, imponendosi con un netto 3-0 sul campo dell’Eintracht Francoforte al Deutsche Bank Park, nella quinta giornata della fase a gironi. Il successo rafforza la posizione della squadra bergamasca in classifica, portandola a quota 10 punti e avvicinandola alla qualificazione per la Top8 della competizione.
Palladino e il successo della squadra: “Una vittoria di gruppo”

Al termine della partita, il tecnico nerazzurro Raffaele Palladino ha commentato con entusiasmo la prestazione dei suoi: “Ho rivisto l’Atalanta che volevamo rivedere. È stata la vittoria del gruppo, non è che io abbia la bacchetta magica: ho solo cercato di far capire loro che serviva coraggio e bisognava metterci qualcosina di più“. Palladino ha sottolineato come la chiave del successo sia stata la mentalità e l’unità del gruppo, frutto anche di un lavoro psicologico mirato: “Ho cercato di toccare i tasti giusti nella loro testa. Abbiamo trovato la scintilla di cui parlavo alla vigilia: ho visto i giocatori molto felici a fine partita“.
Il tecnico ha inoltre voluto ringraziare il suo predecessore, Ivan Juric, per il lavoro svolto: “Se siamo a 10 punti è merito anche della gestione di Ivan Juric che ringrazio per i grandi risultati ottenuti“. Un retroscena interessante è emerso dallo spogliatoio: Palladino ha appeso un foglio dove ha chiesto ai giocatori di definire il DNA dell’Atalanta con una parola ciascuno, raccogliendo termini come ambizione, coraggio, fame, unione, intensità e sacrificio.
Prestazione e protagonisti della partita
La partita è stata caratterizzata da un primo tempo equilibrato, con entrambe le squadre che hanno mostrato grande intensità e ritmo elevato. L’Atalanta ha sfiorato il vantaggio colpendo due pali con Lookman e Scamacca. Nel secondo tempo, però, la squadra ha alzato il livello tecnico e tattico, dominando il gioco e realizzando tre gol in rapida successione: al 60′ è stato Ademola Lookman a sbloccare il risultato con un bel tiro al volo, seguito dai gol di Ederson al 62′ e di Charles De Ketelaere al 65′.
Palladino ha evidenziato il lavoro svolto da alcuni singoli: “De Ketelaere ha fatto un lavoro fantastico in fase di non possesso sul loro playmaker. Sulla riconquista di palla voglio che gli attaccanti vogliano innescati subito. Kolasinac è un grande uomo e un leader dello spogliatoio, gli manca il ritmo partita ma ha giocato come se non fosse mai stato infortunato“.
Il tecnico ha chiuso con un appello alla squadra per mantenere la concentrazione in vista delle prossime sfide: “Ora umiltà, testa bassa e lavorare, perché domenica troveremo una Fiorentina agguerrita. Ci sono cose da migliorare, come la velocità di palla nel gioco da dietro e le seconde palle. Dobbiamo essere consapevoli di avere qualità ma serve sempre lo spirito di potersela giocare con tutti“.
Dati e curiosità della partita
L’Atalanta ha mostrato grande efficacia offensiva nella ripresa, segnando tre gol in appena cinque minuti e colpendo due legni nel primo tempo. Ademola Lookman si è confermato protagonista assoluto, con gol e assist che lo rendono il primo giocatore nigeriano a segnare e servire assist in più partite di UEFA Champions League. Charles De Ketelaere ha interrotto un digiuno di gol durato 10 partite, mentre Gianluca Scamacca ha debuttato da titolare nella massima competizione europea.
Sul fronte tedesco, l’Eintracht Francoforte, reduce da un rendimento altalenante nelle competizioni europee, ha faticato a contenere la spinta nerazzurra, pagando un secondo tempo in cui la qualità e la determinazione degli ospiti hanno fatto la differenza.
Con questa vittoria, l’Atalanta si conferma una delle sorprese della stagione europea, consolidando la propria posizione e guardando con fiducia al proseguimento della competizione.






