Calcio, Cissè dalla squadra di rifugiati al gol in Serie A con l’Atalanta: “Temeva fosse un sogno”

Calcio, Cissè dalla squadra di rifugiati al gol in Serie A con l’Atalanta: “Temeva fosse un sogno”

La storia dell’attaccante raccontata dal presidente della Rinascita Refugees Antonio Palma

SPORT (Roma). “La storia di Moustapha è una storia comune a tanti altri ragazzi che arrivano nei nostri progetti di accoglienza: la nostra è una cooperativa sociale che si occupa di accoglienza ormai da più di 10 anni. Lui era un un ragazzo spaventato, spaesato, con mille pauraeaddosso. A Moustapha muore il padre quando lui aveva 14 anni, quindi ha iniziato a diventare grande già da subito e ha iniziato ad aiutare la famiglia e poi ha deciso di fare il salto in Europa. Da noi è stato inserito in percorsi di formazione professionale, ma durante il pomeriggio ha iniziato ad allenarsi con la nostra squadra di calcio. Da subito si è visto che aveva qualcosa in più rispetto agli altri ragazzi, e l’allenatore ha capito che aveva le caratteristiche per diventare un grande calciatore. Viene notato da un talent scout dell’Atalanta, che ha voluto che si trasferisse a Bergamo nell’autunno del 2020. In quanto minore non accompagnato non è stato possibile tesserarlo fino a gennaio, quando ha compiuto 18 anni. Poi ha giocato con la Primavera segnando 3 gol nelle prime 3 partite finché Gasperini lo ha fatto esordire in prima squadra a Bologna domenica scorsa, quando è arrivato anche il suo gol. Continuiamo a sentirci, e domenica ci ha chiamato dicendo che non ci credeva nemmeno lui e che non voleva andare a dormire per paura che fosse solo un sogno. L’Atalanta non ci ha pagato nulla perché non era tesserato in quanto minore non accompagnato, ma noi speriamo ancora che si possano ricordare di noi per sostenere le spese di un campionato di seconda categoria. L’obiettivo della cooperativa è quello di far inserire i ragazzi che passano da noi e di dare una possibilità a tutti loro”. Lo ha detto Antonio Palma, presidente della Rinascita Refugees, squadra di terza categoria in cui militano rifugiati dalla quale proviene Moustapha Cissé, diciottenne attaccante guineano che domenica ha debuttato e segnato in Serie A con la maglia dell’Atalanta. (Andrea Corti)