Busto Arsizio, 13 ottobre 2025 – Mario Balotelli, noto per il suo talento e le sue doti calcistiche, si è recentemente espresso in un’intervista al Festival dello Sport, indossando la tuta dell’Italia e dichiarando il suo desiderio di tornare a vestire la maglia azzurra un’ultima volta. L’ex attaccante della Nazionale ha ripercorso la sua carriera, sottolineando momenti chiave e riflettendo sul presente del calcio italiano.
Mario Balotelli: dal Lumezzane all’Inter e il sogno azzurro
Balotelli ha iniziato a giocare a calcio fin da bambino a Brescia, dove si sfidava con il fratello Enoch. La sua carriera è decollata con il passaggio dal Lumezzane all’Inter, grazie anche al sostegno di Massimo Moratti, fondamentale per la sua crescita professionale. Ricorda con emozione la vittoria della Champions League nel 2010 a Madrid, un momento indelebile nella sua vita. Sul suo periodo in Inghilterra con il Manchester City, Balotelli ha raccontato le difficoltà di vivere lontano da casa e ha spiegato il significato dietro la celebre maglietta “Why always me?”, nata come uno sfogo scherzoso prima di una partita.

Nonostante un accordo quasi raggiunto con la Juventus, la sua carriera in Serie A ha preso una svolta diversa a causa di un intervento del procuratore Raiola, che lo ha portato al Milan. Riguardo alla Nazionale italiana, Balotelli ha espresso una certa delusione per la mancanza di attaccamento che percepisce oggi nei giocatori azzurri: “Io ero fiero di indossare questa maglia, lo volevo a ogni costo”. Sul suo allontanamento dalla nazionale, ammette di non conoscere il motivo preciso ma esclude problemi veri con i compagni o la dirigenza.
I giudizi sui colleghi e il futuro incerto
Balotelli ha speso parole di stima per alcuni dei suoi compagni e rivali storici. Ha definito Riva, Baggio e Totti come gli attaccanti più forti con cui ha giocato, mentre Cassano è stato uno dei pochi con un talento comparabile al suo. Su Zlatan Ibrahimovic, ha detto: “Si sa che rompe le scatole, ma solo se ti vuole bene, altrimenti non ti considera”.
Attualmente svincolato, Balotelli ha ricevuto offerte dall’estero, ma manifesta la volontà di restare in Italia. A 35 anni, si trova in un momento di pausa, ma con la voglia di contribuire ancora nel calcio professionistico.






