Esordio sotto il segno delle ombre per Carlo Ancelotti alla guida del Brasile, che ha pareggiato 0-0 contro l’Ecuador nelle qualificazioni mondiali. La Selecao ha mostrato una manovra poco fluida, mentre il Paraguay ha battuto l’Uruguay 2-0
In un’atmosfera carica di attesa e speranza, Carlo Ancelotti ha debuttato sulla panchina della nazionale brasiliana, ma l’esordio non è andato come sperato. Nella partita contro l’Ecuador, valida per le qualificazioni ai Mondiali, il Brasile ha faticato a trovare il ritmo giusto e ha chiuso con un deludente 0-0. L’incontro si è svolto a Guayaquil, una delle città più calde e umide del paese, e ha messo in evidenza le difficoltà tecniche e tattiche della Selecao, che ha dovuto affrontare un Ecuador aggressivo e ben organizzato.
Un esordio difficile per Ancelotti con la Selecao
La squadra brasiliana ha mostrato una manovra poco fluida, con pochi spunti offensivi. Vinicius Junior, una delle stelle attese, è apparso in forma solo a tratti, mentre il resto della squadra ha avuto difficoltà a connettere i passaggi e a costruire azioni pericolose. Il primo tempo ha visto l’Ecuador fare la parte del leone, creando diverse occasioni e costringendo il portiere brasiliano Alisson a interventi decisivi. Nel finale di gara, il Brasile ha provato a reagire, ma senza successo. La mancanza di incisività in attacco e la solidità difensiva degli avversari hanno reso difficile il compito della Selecao, che ora dovrà rivedere le proprie strategie in vista delle prossime sfide.
Le parole di Ancelotti e i numeri della partita
Dopo il match, Ancelotti ha commentato con realismo la prestazione della sua squadra, sottolineando la necessità di un miglioramento. “Dobbiamo lavorare sulla nostra fluidità offensiva e sull’intensità del gioco”, ha dichiarato il tecnico. I numeri parlano chiaro: il Brasile ha registrato solo tre tiri in porta contro i sette dell’Ecuador. Statisticamente, la squadra di casa ha dominato il possesso palla nel primo tempo, dimostrando una superiorità che ha messo in crisi i verde-oro.
Prospettive future e prossime sfide
La strada per il Mondiale 2026 è ancora lunga, e la Selecao dovrà affrontare il Paraguay nella prossima partita di qualificazione, un match che si preannuncia fondamentale per rilanciare le ambizioni di Ancelotti. Gli allenatori e i giocatori sanno che il percorso verso la qualificazione richiede non solo risultati, ma anche una coesione di squadra e una strategia di gioco chiara. Con il supporto dei tifosi e un lavoro costante in allenamento, il Brasile spera di ritrovare la forma e il gioco che l’hanno reso una potenza calcistica mondiale.