Milano, 27 agosto 2025 – Alessandro Florenzi, uno dei protagonisti del calcio italiano degli ultimi quindici anni e campione d’Europa con l’Italia nel 2021, ha ufficialmente annunciato il suo ritiro dal calcio professionistico tramite un post su Instagram, segnando la fine di una carriera ricca di emozioni e successi, sia a livello di club che internazionale.
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La carriera di Alessandro Florenzi: dai primi passi alla consacrazione
Nato a Roma l’11 marzo 1991, Alessandro Florenzi è cresciuto calcisticamente nel settore giovanile della Roma, squadra con cui ha fatto il suo esordio in Serie A nel maggio 2011, subentrando a Francesco Totti. Dopo un importante prestito al Crotone in Serie B, durante il quale ha messo in mostra doti offensive e di grande dinamismo con 11 gol in 37 presenze, Florenzi è tornato alla Roma dove si è affermato come un giocatore chiave.
Caratterizzato da una grande versatilità, Florenzi ha ricoperto ruoli diversi: da centrocampista a terzino destro, grazie alla sua velocità, resistenza fisica e capacità di inserirsi in attacco. Tra i momenti più iconici della sua carriera alla Roma c’è sicuramente il gol in Champions League contro il Barcellona nel 2015, un pallonetto da 55 metri che gli è valso la nomination al FIFA Puskás Award.
Dopo tanti anni con la maglia giallorossa, ha vissuto esperienze all’estero con il Valencia e il Paris Saint-Germain, dove ha conquistato la sua prima Supercoppa di Francia e la Coppa di Francia. Nel 2021 è passato al Milan, con cui ha vinto lo scudetto nella stagione 2021-2022 e la Supercoppa italiana nel 2025, nonostante alcuni infortuni ne abbiano condizionato l’ultima fase della carriera.
Alessandro Florenzi in nazionale e la vittoria dell’Europeo
Una delle pagine più importanti della carriera di Florenzi è legata alla nazionale italiana. Con la maglia azzurra ha collezionato numerose presenze e fatto parte integrante della squadra che ha trionfato all’Europeo 2021. Questo successo ha rappresentato il coronamento di un percorso di crescita e sacrificio, sottolineando il suo ruolo di punto di riferimento all’interno del gruppo come leader carismatico.
Il campionato europeo vinto dall’Italia è stato un evento storico per il calcio italiano, e Florenzi, con la sua energia e la sua determinazione, ha contribuito in modo significativo a questo trionfo. La sua duttilità tattica gli ha permesso di essere impiegato in diversi ruoli, offrendo sempre grande affidabilità e intensità.
L’origine del soprannome “bello de nonna” e il legame familiare
Tra i dettagli più affettuosi legati alla figura di Florenzi c’è l’origine del suo famoso soprannome, “bello de nonna”. Nato nei primi anni della sua carriera alla Roma, questo appellativo creato dal giornalista Carlo Zampa è diventato un simbolo della sua autenticità e del suo spirito genuino, tanto da essere celebrato in un’esultanza memorabile con la nonna durante una partita della Roma.
Quell’esultanza, che ancora oggi i tifosi ricordano con affetto, ha rappresentato un momento di grande emozione, mettendo in luce il profondo legame familiare di Florenzi e la sua umanità, qualità rare nel mondo del calcio professionistico.
Vita privata e impegno sociale
Oltre alle gesta sportive, Alessandro Florenzi è noto anche per il suo impegno fuori dal campo. Sposato con Ilenia Atzori dal 2015, è padre di due figlie e ha partecipato a diversi progetti extra-sportivi, tra cui la mini-webserie realizzata con il collettivo The Pills e il doppiaggio di un film d’animazione. Dal 2016 è ambasciatore della Fondazione Telethon, dimostrando un’attenzione concreta verso cause sociali e di ricerca scientifica.
La sua immagine pubblica è sempre stata contraddistinta da un profilo serio e professionale, ma anche scherzoso e divertente, che unito al suo talento tecnico e alla sua dedizione, lo ha reso uno dei calciatori più amati e rispettati del panorama italiano.
Alessandro Florenzi lascia così il calcio professionistico dopo una carriera intensa e ricca di successi, in grado di lasciare un segno indelebile nel cuore dei tifosi e nella storia del calcio italiano.
