Firenze, 14 agosto 2025 – L’Italia si prepara ad affrontare il Ferragosto del 2025 che sarà caratterizzato da un clima di transizione tra l’ultima ondata di caldo estremo e un progressivo aumento dell’instabilità atmosferica. Il promontorio anticiclonico nordafricano, protagonista delle temperature roventi di questa estate, mostra segni di indebolimento, favorendo la formazione di temporali, anche accompagnati da grandine, soprattutto sulle zone montuose e interne del Paese.
Ferragosto 2025, meteo in evoluzione: temporali e rischio grandine
Nonostante l’anticiclone nordafricano abbia garantito caldo intenso per buona parte di agosto, la sua struttura è apparsa fragile nel cuore del Mediterraneo centrale. Questo ha permesso lo sviluppo di una circolazione ciclonica in quota, che sta determinando un aumento dell’instabilità atmosferica, specie nelle regioni centrali e meridionali. Nei prossimi giorni, la depressione in quota tenderà ad approfondirsi, moltiplicando i fenomeni temporaleschi sparsi, con rischio concreto di grandinate localizzate.
Per la giornata di oggi, giovedì 14 agosto, si attendono condizioni di cielo variabile con rovesci e temporali isolati soprattutto sulle Alpi, nell’Appennino Ligure e nelle zone interne del Centro-Sud, dalla Toscana fino alla Calabria e sulle isole maggiori. Locali sconfinamenti verso le pianure del Nord-Ovest e le coste campane non sono esclusi. Le temperature massime si manterranno elevate ma in lieve calo, oscillando tra i 31 e i 37 gradi, con punte di 38-39 gradi nelle zone interne tirreniche.
Ferragosto 2025: caldo meno opprimente e tempo variabile
Per la giornata festiva del 15 agosto, si prevede un quadro meteorologico caratterizzato da prevalenza di sole al Nord, in Toscana, Umbria, Sicilia e Sardegna, con sviluppo di nuvolosità sui rilievi e brevi temporali soprattutto su Alpi e Appennino Ligure. Nel resto del Centro-Sud, invece, la nuvolosità sarà più diffusa con rovesci e temporali a partire dalla tarda mattina nelle zone interne e montuose, in estensione parziale verso le coste del basso Lazio, Campania e settore ionico. Il caldo persisterà ma con temperature massime in lieve diminuzione sulle regioni meridionali, comprese tra 31 e 36 gradi, mentre al Nord e in Toscana si potranno raggiungere i 37-39 gradi.
I venti soffieranno generalmente deboli, a regime di brezza, con possibili rinforzi locali nelle aree interessate dai temporali. Mari calmi o poco mossi accompagneranno il fine settimana di Ferragosto.
Prospettive meteo per la settimana successiva
Secondo gli ultimi aggiornamenti, da domenica 17 agosto l’anticiclone africano arretrerà ulteriormente, concedendo una tregua dal caldo più intenso. L’instabilità atmosferica sarà più diffusa, con temporali sparsi che interesseranno varie zone del Paese. I picchi termici massimi scenderanno probabilmente sotto la soglia dei 34 gradi, riportando il clima estivo verso valori più vicini alla norma stagionale. Tuttavia, si consiglia di monitorare i prossimi bollettini meteo per conferme su questa evoluzione.
Intanto, mentre l’estate volge al termine, cresce l’attenzione per le condizioni meteorologiche durante le ferie di Ferragosto, quando tradizionalmente si moltiplicano spostamenti e attività all’aperto. Le previsioni suggeriscono di prepararsi a giornate calde ma con un aumento del rischio di temporali, soprattutto in montagna e nelle zone interne del Centro-Sud, dove la grandine potrà rappresentare un pericolo puntuale.





