Roma, 17 novembre 2025 – Un deciso cambio di scenario meteorologico si profila sull’Italia, con l’arrivo di un’irruzione d’aria fredda proveniente dal Nord Europa che porterà il primo vero freddo della stagione e una fase di maltempo diffuso, con neve e piogge anche intense, come confermato dagli ultimi aggiornamenti di iLMeteo.it e dalla Protezione Civile. Le correnti atlantiche lasceranno spazio a masse d’aria più fredde che determineranno un brusco calo delle temperature e fenomeni intensi, soprattutto nelle regioni settentrionali.
Irrompe il freddo: maltempo e neve in arrivo
Le prime avvisaglie si avvertiranno già nella serata di oggi al Nord, con un marcato ingresso di aria fredda che interesserà principalmente il Triveneto, ovvero la storica area comprendente Trentino-Alto Adige, Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Qui, come spiega il meteorologo Federico Brescia, si concentreranno i fenomeni più intensi, con precipitazioni abbondanti, temporali, rovesci e grandinate dovute al forte contrasto termico. La quota neve subirà un rapido abbassamento, attestandosi anche sotto i 1000 metri sulle Alpi, con nevicate copiose che preparano il terreno all’inverno.
L’aria fredda in discesa verso il Mediterraneo alimenterà un vortice depressionario ben strutturato, responsabile di una fase di maltempo più intensa che coinvolgerà progressivamente le regioni del Centro e del Sud Italia. Le condizioni meteo si presenteranno particolarmente instabili, con piogge e temporali, specie sulle coste tirreniche e ioniche. Dal Nord, invece, arriverà una breve tregua asciutta, ma accompagnata da un sensibile calo termico che provocherà le prime gelate anche in pianura.

La settimana e le prospettive per il weekend
Nei prossimi giorni, il tempo seguirà un’alternanza di fasi instabili e schiarite. Lunedì 17 novembre, le piogge interesseranno soprattutto il Triveneto, Toscana, Umbria, Lazio e Campania, con nevicate alpine. Martedì 18 sarà caratterizzato da precipitazioni sparse e un crollo termico, soprattutto al Centro-Sud, con venti da Bora e Grecale in rinforzo. Mercoledì 19 si prevede un miglioramento al Nord, con cieli più sereni, mentre al Centro-Sud permarranno condizioni di instabilità.
L’allerta però si intensifica per la seconda metà della settimana, a partire da venerdì 21 novembre, quando un ciclone italico si posizionerà proprio sull’Italia, portando maltempo diffuso, venti forti e nevicate fino a quote molto basse, talvolta in pianura, specialmente al Nordest. Il weekend si annuncia quindi movimentato e con temperature decisamente invernali.
La Protezione Civile ha già diramato avvisi per temporali intensi, venti forti e rischio di allagamenti, specie nelle aree montane e collinari del Friuli Venezia Giulia, dove nelle ultime ore si sono registrate precipitazioni eccezionali con alluvioni e frane.
Nel quadro complessivo, le regioni del Triveneto, con la loro ricca storia e articolazione territoriale, saranno le più colpite da questa ondata di maltempo e freddo, in un contesto che vede le dinamiche atmosferiche italiane sempre più influenzate da correnti polari e depressioni mediterranee, come confermato dagli ultimi modelli previsionali di iLMeteo.it.





