Los Angeles, 8 agosto 2025 – Un vasto incendio boschivo sta devastando le zone a nord di Los Angeles, provocando l’evacuazione di circa 2.700 persone nella sola contea cittadina, mentre altri 14.000 residenti e 5.000 strutture sono sotto allerta evacuazione. Le fiamme, alimentate dal caldo torrido e dai forti venti di Santa Ana, si sono sviluppate rapidamente nelle montagne a nord della città, distruggendo migliaia di acri di terreno in poche ore.
Los Angeles, un’emergenza in continua evoluzione
L’incendio, denominato “Canyon fire”, ha avuto una propagazione estremamente veloce, bruciando un’area più grande di un campo da football ogni due secondi, con una potenziale estensione pari a quella di Central Park in meno di 25 minuti. Attualmente sono ancora sei i roghi attivi nella regione, tra cui il vasto incendio di Palisades che ha già distrutto oltre 39.000 ettari, mentre il focolaio di Hurst Fire a Sylmar si è esteso su più di 1.700 ettari. Complessivamente, più di 150.000 persone sono state evacuate in California, con decine di migliaia di case e strutture danneggiate o distrutte.
Nonostante una lieve diminuzione della velocità dei venti, il National Weather Service di Los Angeles ha sottolineato che l’allerta rossa resta in vigore e che la situazione rimane critica almeno fino alla fine della settimana. I vigili del fuoco stanno usando aerei ed elicotteri per contenere le fiamme, ma sono ostacolati dalla carenza d’acqua dovuta all’elevato consumo e ai danni ai sistemi idrici, in particolare nella zona di Pasadena, dove è stata emessa un’allerta sull’acqua potabile non sicura.
Il precedente del Gifford Fire
Il Canyon Fire si somma a un altro rogo attualmente in corso nella California centrale: il Gifford Fire, che è già il più esteso dell’anno nello stato. Originato dalla fusione di almeno quattro focolai lungo la State Route 166, lo scorso venerdì, ha già bruciato oltre 399 km quadrati di territorio e risulta contenuto solo al 15%. Il Gifford Fire ha causato feriti, chiusure stradali e minaccia centinaia di abitazioni.
L’emergenza incendi, alimentata dal cambiamento climatico e da condizioni ambientali sempre più estreme, continua a mettere alla prova le capacità di risposta delle autorità californiane.

