Roma, 1 novembre 2025 – Il cielo italiano si prepara a vivere due appuntamenti astronomici di grande rilievo legati all’eclissi solare, fenomeno raro e affascinante che trasforma il giorno in notte per brevi istanti. Dopo le ultime osservazioni e conferme della NASA, il prossimo evento più atteso sarà l’eclissi totale del 2 agosto 2027, la più lunga del XXI secolo, che potrà essere osservata in parte anche dal nostro Paese, seppur in forma parziale.
Cos’è un’eclissi solare e come avviene
Un’eclissi solare si verifica quando la Luna si interpone tra la Terra e il Sole, oscurando totalmente o parzialmente il disco solare. Questo evento avviene solo durante la fase di Luna Nuova, quando Sole, Luna e Terra sono perfettamente allineati. L’orbita lunare, inclinata di circa 5 gradi rispetto all’eclittica, determina che l’allineamento sia possibile esclusivamente quando la Luna attraversa i cosiddetti nodi orbitali. Se la Luna è al perigeo (punto più vicino alla Terra), può coprire completamente il Sole dando luogo a un’eclissi totale, durante la quale il cielo si fa scuro come di notte e si può ammirare la corona solare a occhio nudo.
Nel caso in cui la Luna si trovi all’apogeo, più distante dalla Terra, il disco lunare non coprirà completamente il Sole, generando un’eclissi anulare caratterizzata da un “anello di fuoco” luminoso attorno al disco lunare.

Le date da segnare: 12 agosto 2026 e 2 agosto 2027
Il primo appuntamento degno di nota è il 12 agosto 2026, quando in Italia si potrà osservare un’eclissi solare parziale. L’oscuramento sarà massimo in Valle d’Aosta e Piemonte, con una copertura del Sole fino al 90%. A Firenze e Roma il Sole sarà coperto per circa il 50%, mentre nel Sud Italia la percentuale sarà inferiore. Per chi desidera l’eclissi totale, la Spagna offrirà un’occasione unica in quella stessa data.
Il fenomeno più atteso sarà però quello del 2 agosto 2027, quando si verificherà la eclissi solare totale più lunga di questo secolo, con una durata massima di 6 minuti e 23 secondi, come confermato dalla NASA. L’ombra lunare inizierà a propagarsi dall’Oceano Atlantico, attraversando il Nord Africa e il Medio Oriente, per concludersi nell’Oceano Indiano. Il momento clou si avrà in Egitto, nei pressi di Luxor, dove il Sole sarà completamente oscurato per l’intera durata record.
In Italia, tuttavia, l’eclissi sarà visibile solo in forma parziale, con le aree meridionali e le isole, in particolare Lampedusa, che potranno godere di una copertura solare molto elevata, arrivando addirittura a un oscuramento totale del 100% sull’isola. Per vivere l’esperienza completa della totalità, sarà necessario spostarsi in Africa settentrionale o nei paesi interessati dal percorso dell’ombra lunare.
Come osservare l’eclissi in sicurezza
Gli esperti raccomandano di munirsi di strumenti adeguati per osservare il fenomeno senza rischi per la vista. Sono indispensabili occhiali certificati ISO 12312-2 o telescopi dotati di filtri solari specifici. L’osservazione diretta senza protezione può causare danni irreversibili agli occhi, poiché la luce solare rimane estremamente intensa anche durante le fasi di parziale oscuramento.
La spettacolarità dell’eclissi totale di sole rappresenta un evento di straordinaria importanza scientifica e culturale, capace di catturare l’attenzione di milioni di appassionati in tutto il mondo, Italia inclusa, che si prepara a vivere con grande interesse questi momenti unici nel corso dei prossimi anni.






