Copenaghen, 5 agosto 2025 – Un post pubblicato dallo zoo di Aalborg, nel nord della Danimarca, ha scatenato un acceso dibattito internazionale. La struttura ha infatti lanciato un appello ai cittadini affinché donino i loro animali domestici indesiderati – come conigli, porcellini d’India, polli e persino cavalli – che verranno poi sottoposti a eutanasia per essere utilizzati come cibo per i grandi felini ospitati nello zoo, tra cui leoni, tigri e linci eurasiatiche.
La polemica e la risposta dello zoo
Lo zoo ha spiegato tramite un post su Instagram che gli animali donati vengono soppressi con “delicatezza” da personale qualificato e che questa pratica rispecchia la catena alimentare naturale dei predatori. Inoltre, per i proprietari di cavalli è prevista la possibilità di una agevolazione fiscale in base al peso dell’animale. Questo deve rispettare precise condizioni per essere accettato: passaporto equino, altezza massima di 147 cm al garrese e assenza di cure veterinarie negli ultimi 30 giorni.
Il messaggio ha però suscitato molte critiche, giudicato da alcuni come crudele e inaccettabile. Di fronte ai commenti definiti “odiosi”, lo zoo ha deciso di disattivare la sezione commenti sotto il post incriminato. La vicedirettrice Pia Nielsen ha difeso la pratica, sottolineando che questa modalità di alimentazione è adottata da anni e serve a garantire una dieta il più possibile naturale per i carnivori.
Contesto storico e pratiche negli zoo della Danimarca
Questa non è la prima volta che le pratiche degli zoo danesi relative alla gestione degli animali generano polemiche. Nel 2014, ad esempio, lo zoo di Copenaghen ha suscitato indignazione internazionale. Una giovane giraffa sana, di nome Marius, era stata soppressa per evitare problemi di consanguineità tra gli esemplari in cattività. Il corpo dell’animale venne quindi utilizzato per alimentare i carnivori del parco, in linea con le pratiche di mantenimento di una catena alimentare naturale.
Lo zoo di Aalborg, che ospita specie come l’elefante africano, gli oranghi del Borneo e il leone asiatico, si distingue per il suo impegno ambientale, essendo stato il primo al mondo ad ottenere una certificazione ambientale nel 1999. Tuttavia, il recente appello per le donazioni di animali domestici ha acceso un acceso dibattito sull’etica e il benessere animale.
La pratica di utilizzare animali domestici soppressi come cibo per i predatori è diffusa in Danimarca. Tuttavia, la trasparenza e il modo in cui viene comunicata continuano a suscitare reazioni contrastanti nel pubblico e negli animalisti.






