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Home Politica

Lavoro, l’allarme dei sindacati: “Urge un incontro sull’emergenza caldo nei cantieri”

by Redazione
11 Giugno 2025
Emergenza caldo nei cantieri

Emergenza caldo nei cantieri | Pixabay @golfcphoto - alanews

È emergenza caldo nei cantieri di tutta Italia: i sindacati lanciano l’allarme e chiedono un confronto con il governo

I sindacati del settore edile lanciano un appello urgente al Governo per affrontare con decisione l’emergenza caldo nei cantieri, che mette a rischio la salute dei lavoratori. In una lettera inviata alla ministra del Lavoro, Marina Elvira Calderone, e ai presidenti delle commissioni Salute e Sicurezza di Camera e Senato, rispettivamente Chiara Gribaudo e Celestino Magni, le sigle sindacali FenealUil, Filca-Cisl e Fillea Cgil chiedono un incontro immediato per definire interventi strutturali in grado di contrastare i pericoli derivanti dall’aumento delle temperature.

Emergenza caldo nei cantieri: i rischi per i lavoratori

Con l’arrivo dell’estate, i sindacati mettono in evidenza i rischi per i lavoratori dell’edilizia, quali stress termico e colpo di calore, che possono provocare gravi conseguenze sulla salute. Seppur alcune Regioni abbiano già adottato ordinanze specifiche per fronteggiare l’emergenza, gli strumenti finora impiegati sono considerati dai sindacati insufficienti e non risolvono il problema in maniera definitiva. Per questo si richiede un intervento normativo ad hoc, che renda strutturale la copertura dell’indennizzo per i lavoratori esposti al caldo intenso.

Richiesta di un provvedimento legislativo strutturale

I sindacati sottolineano la necessità che le misure previste per il 2024, in particolare la possibilità di utilizzare la cassa integrazione guadagni ordinaria senza il limite massimo di 52 settimane nel biennio mobile per i lavoratori colpiti dal caldo, diventino permanenti. Stefano Costa, Cristina Raghitta e Giulia Bartoli, segretari nazionali delle rispettive organizzazioni, affermano che “difficilmente si ferma il lavoro, si riorganizza l’orario e si richiede l’attivazione della cassa integrazione” senza adeguate tutele.

Il Ministero del Lavoro, guidato dalla ministra Calderone, è dunque chiamato a intervenire con urgenza per garantire sicurezza e tutela ai lavoratori dell’edilizia, un settore particolarmente esposto alle criticità climatiche di questa stagione. L’appello dei sindacati arriva in un momento in cui la sicurezza sul lavoro e la protezione della salute degli addetti ai cantieri diventano priorità imprescindibili, alla luce del peggioramento climatico e delle sempre più frequenti ondate di calore.

Il dialogo tra istituzioni e parti sociali si prospetta decisivo per definire percorsi concreti e misure efficaci a salvaguardia della salute e dei diritti dei lavoratori, nel rispetto delle normative vigenti e delle condizioni di lavoro.

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